Il mare della provincia di Salerno presenta principalmente una buona qualità delle acque secondo i dati forniti dalla delibera di balneabilità della Regione Campania. Solo sei punti di prelievo risultano temporaneamente vietati alla balneazione, ma potrebbero essere riabilitati durante la stagione balneare con adeguate misure preventive. La maggior parte delle acque, comprese quelle che lambiscono Salerno e la provincia, sono classificate come eccellenti secondo l’Arpac, l’Agenzia Regionale Protezione Ambientale della Campania. Due criticità In particolare, si segnalano le criticità nella spiaggia 2 di Maiori e nell’intero litorale di Minori a causa di lavori di mitigazione del rischio idrogeologico e operazioni straordinarie sulla condotta fognaria. Tuttavia, il litorale cilentano spicca per la sua qualità eccellente lungo la costa che va da Paestum a Sapri, mentre sulla Costiera amalfitana si trovano due spiagge bocciate su sei. Salerno città e Piana del Sele Salerno mostra una buona qualità dell’acqua, con solo due punti di prelievo su otto che presentano criticità. Anche altre località come Pontecagnano, Eboli e Battipaglia godono di buona balneabilità, ad eccezione di alcuni tratti specifici. Testo e foto Giornale del Cilento
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